“Ho mal di schiena in basso, verso il fianco, ma non so esattamente dove”
E’ una delle esclamazioni più comuni. Uomini o donne, giovani o anziani in modo cronico o almeno una volta, hanno sofferto questo tipo di problema.
Il mal di schiena “cosiddetto basso” interessa circa 1/3 di tutti i mal di schiena ed è uno dei dolori meno compresi in assoluto.
Come viene percepito il dolore?
Il dolore è percepito da un solo lato della schiena e quando vogliamo dare una collocazione appoggiamo la mano verso un fianco. La zona interessata è tra l’osso sacro e il bacino; il dolore scende dal gluteo verso la gamba e spesso è addirittura percepito a livello viscerale.
Questa forma di dolore la possiamo individuare nella zona sacroeliaca, si manifesta in particolare con quella serie di movimenti che svolgiamo a “Mezza flessione”:quando prepariamo la tavola, rifacciamo il letto, ci laviamo le mani o i denti.
Perché la zona del bacino è cosi sensibile?
L’area sacroeliaca ha delle proprie specificità: qui, l’attività muscolare è data da due muscoli:
- Il muscolo psoas: a forma di fuso, ha origine dalle arcate fibrose che uniscono le superfici laterali dei corpi delle prime vertebre lombari.
- Il muscolo iliaco: a forma di ventaglio ha origine dalla fossa iliaca e dall’osso sacro.
Sono due muscoli essenziali nella postura perché mettono nelle condizioni il corpo di chiudersi in avanti. Chi, per diversi motivi, rimane per molte ore seduto o proteso in avanti può sviluppare problemi nella zona sacroeliaca. Questi muscoli hanno una connessione con i visceri e se infiammati possono creare indolenzimento anche a livello degli addominali bassi.
Come è possibile contrastare il problema?
Il problema principale è di difficile definizione perché di solito siamo di fronte ad una serie di concause. L’intera area soffre di questa infiammazione e non è mai possibile agire in modo mirato.
Come posso ritrovare il sollievo?
Per non sentire più dolore è inutile utilizzare antidolorifici ma è necessario dare una risposta positiva. Per questo è indispensabile defiammare e rafforzare i muscoli.
Quali strumenti posso utilizzare?
L’attività fisica è fondamentale, spesso però non abbiamo abbastanza tempo da dedicarci per avere un mantenimento che sia duraturo. Grazie a UTS di Sanotech questo problema riesce ad essere contrastato fino alla totale risoluzione!
La tecnologia UTS e in grado di agire in modo mirato in tutta la zona sacroeliaca defiammandola e allo stesso tempo, rafforzando i glutei dando sollievo fin dal primo trattamento.
Con il suo utilizzo di soli 15 minuti a giorni alterni possiamo risolvere questo tipo di mal di schiena ritrovando il benessere perduto.