Ultrasuonoterapia: a cosa serve
Una volta chiariti i punti chiave dell’ultrasuonoterapia e compreso cos’è e come funziona, possiamo dedicarci ai campi di applicazione principali vale a dire le principali patologie o condizioni dolorose per le quali è consigliato intraprendere questo tipo d percorso. A tal proposito di seguito proponiamo un breve elenco di disturbi comuni trattabili con gli ultrasuoni:
- Sciatalgia
- Infiammazione ai nervi
- Periartite
- Tendinite
- Lesioni e strappi muscolari
- Contratture
- Borsiti
- Lesioni ai legamenti
- Malattie reumatiche
- Campo estetico
In definitiva, volendo riassumere quanto sopra sicuramente l’ultrasuonoterapia è particolarmente indicata per problemi a muscoli, tendini e articolazioni ma ci piace sempre sottolineare l’importanza di rivolgersi a specialisti prima di intraprendere un percorso di questo tipo.
Ricordiamo, in conclusione, che la terapia a ultrasuoni può essere anche eseguita in comodità a casa grazie all’utilizzo di dispositivi idonei e funzionali tanto quanto quelli dei centri specializzati, a patto ovviamente che si scelgano prodotti di qualità. Anche in questo caso il rischio è tuttavia quello di svolgere in maniera errata la terapia e quindi non è consigliabile affidarsi alle proprie conoscenze in assenza di esperienza in campo medico o comunque in ambito fisioterapico.
Ultrasuonoterapia:
- Effetto analgesico;
- Effetto anti-infiammatorio e decontratturante per i muscoli;
- Stimolo della funzione metabolica (micro-circolazione, processi di diffusione);
- Stimolo del flusso sanguigno nei tessuti;
- Aumento dell’elasticità della struttura del tessuto connettivo (fibre/collagene) e attenuazione degli inestetismi della pelle;
- Stimolazione della consolidazione ossea in caso di fratture.