Lo sentiamo dire da molte persone: “ho il mal di schiena cronico”.
Ma perché questo avviene? Come mai ci sono persone che non riescono a guarire in modo definitivo?
Molti di coloro di coloro che ne sono afflitti cercano la soluzione nel massaggio del fisioterapista , da questo, trovano immediato beneficio salvo ricadere nel problema dopo qualche mese.
Perché questi soggetti non riescono a liberasi dai dolori?
Il fisioterapista è una figura professionale a cui è corretto rivolgersi, ma la manipolazione non va alla causa del problema. Questo, espone la persona a ricadere nel dolore dopo un periodo indefinito perchè il mal di schiena può ritornare anche svolgendo attività che non richiedono forza.
La manipolazione è importante ma non basta, i muscoli necessitano di stimoli positivi in cui il loro allungamento è progressivo e il carico diventa più elevato.
Per eliminare i dolori è necessario mettere in campo due strategie diverse dal massaggio che lavorino per rafforzare e allungare la muscolatura.
L’esercizio fisico.
L’esercizio fisico è necessario per stimolare i muscoli a contrarsi attivamente. Lo sforzo dosato e progressivo migliora la capacità della schiena di gestire lo stress. Nella prima fase l’aspetto psicologico è da considerare, per questo, bisogna individuare una routine che non faccia entrare nella “zona del dolore”per evitare di desistere dal fare esercizio. L’attività motoria non deve essere standardizzata ma aumentare nell’intensità via via che si hanno dei progressi.
Utilizzare UTS
La tecnologia uts di Sanotech ad aria controllata offre a chi soffre di mal di schiena cronico la possibilità di riallineare la colonna vertebrale e allo stesso tempo lavorare su tutti i muscoli della schiena. Uts è l’unico dispositivo che utilizza l’aria a livelli crescenti di intensità ripristinando gli spazi intervertebrali e stimolando lo sviluppo muscolare.
L’errore da non fare
L’assenza di dolore o il suo attenuarsi non indica la guarigione. Evitare il ritorno del mal di schiena, è l’obbiettivo che dobbiamo sempre avere davanti. Per questo, i trattamenti devono essere constanti e non interrotti, una schiena che non viene più esercitata quando verrà chiamata ad uno sforzo fuori dal quotidiano ha l’alta probabilità di ricaduta nel problema. Utilizzare Uts e fare esercizio sono pratiche consigliate e da non abbandonare mai.