Tra le ricerche che più spiccano nel web ci sono quelle legate alla cucina; tra queste:
- ricette fit;
- alimenti con proprietà curative;
- cibi per una vita più salutare.
Sempre più spesso le persone stanno attente all’alimentazione anche tornando al passato, come acquistare frutta e verdura presso un’azienda agricola oppure affidandosi ad allevamenti non intensivi per mettere nel proprio piatto carni provenienti da animali allevati in modo etico e senza inutili supporti farmacologici.
Oggi più che mai ci rendiamo conto che la nutrizione e importante perché il cibo ci rappresenta e cerchiamo di soddisfare la fame introducendo nell’organismo qualcosa che sia effettivamente nutritivo.

Perché non facciamo la medesima attenzione anche con ciò che beviamo?
L’acqua è un vero e proprio elemento del regime alimentare; quando è buona e di qualità, tutto funziona meglio; non possiamo quindi ridurre l’idratazione al mero soddisfare la sete.

Quali sono le considerazioni che girano attorno all’acqua da bere?
In genere prendiamo in esame due fattori:
- La pulizia: è il primo pensiero, un liquido senza veleni o batteri all’interno determina se l’acqua è idonea al consumo umano.
- Il cloro: la sua presenza non è in alcun modo nociva anzi, l’acqua clorata che rispetta i parametri dell’OMS è sicura da bere. Solo nei casi in cui si ingerisca un’acqua con alte percentuali di cloro si può avere un danneggiamento della flora batterica. L’acqua clorata entro i limiti di legge può risultare irritante per le mucose e per questo preferiamo acquistarla in bottiglia escludendo quella di rubinetto.
E’ forse quest’ultima la motivazione che spinge tanti italiani a bere acqua in bottiglia?
La risposta non la sappiamo ma da un dossier di lega ambiente del 2018 il nostro paese risulta essere il secondo al mondo per il consumo d’acqua in bottiglia superando di gran lunga la maggioranza delle nazioni europee.

La tendenza è in aumento di ben il 19% rispetto a 20 anni fa e 9 italiani su 10 dichiarano infatti di acquistare acqua in bottiglia (fonte: legambiente).
Il motivo principale per cui gli preferiamo l’acqua in bottiglia a quella di rubinetto, nonostante la convenienza economica (la prima costa anche 1.000 volte più della seconda) è la percezione della poca sicurezza della rete idrica.

L’acqua in bottiglia, sana dal punto di vista chimico, determina un forte impatto ambientale per il quantitativo di plastica consumata e per il collocamento nella distribuzione organizzata lungo tutto il territorio nazionale. Inoltre, l’imbottigliamento porta alla perdita di quelle proprietà che rendono l’acqua realmente viva.
Se desideri avere un’acqua con le caratteristiche organolettiche presenti in natura, la sicurezza della qualità e senza recare danno al habitat è utile percorrere la strada della depurazione.
Il punto attorno al quale ruota l’acquisto di un depuratore è la vitalità dell’acqua.
Studi su questo tema ad opera del fisico Emilio Del Giudice e del biologo e immunologo Jacque Benveniste sostengono che l’acqua trattiene informazioni provenienti dall’esterno in grado di modificarne la struttura. Per questo, aiutarla con la tecnologia a formare cluster esagonali aumenta la capacità di assorbire nutrienti favorendo l’idratazione cellulare. Non solo, l’acqua sottoposta a depurazione acquisisce caratteristiche superiori e coadiuva l’organismo.
- Proprietà diuretiche: adatta per tutti coloro che vogliono eliminare scorie e tossine, stimolando la diuresi in modo naturale;
- Proprietà digestive: è in grado di creare una protezione sulla mucosa gastrica, favorendo l’assimilazione dei cibi e riducendo i tempi per la digestione.
- Ridurre le infiammazioni dell’apparato urinario: l’acqua depurata interviene per ridurre l’infiammazione, quando l’uretra presenta dei batteri.
- Regolarizza i livelli di acido urico. L’acido urico è il prodotto del metabolismo delle proteine che si crea ingerendo il cibo; se presente in grosse quantità nei reni il rischio è di contrarre i calcoli. Bere acqua depurata ne contrasta la formazione.
- Regolarizza l’intestino. Aiuta chi soffre di problemi intestinali come gonfiore o stitichezza
Quanto descritto e possibile grazie ad Itash H2o e alla sua depurazione in nove passaggi che non si limita solo a filtrare l’acqua dalle impurità ma protegge e amplifica le sue naturali qualità offrendo in più:
- Un fluido alcalino per avere ph neutro.
- Acqua idrogenata: l’idrogeno è la molecola più fine presente in natura, capace di penetrare tutti i tessuti, ha un grandissimo potere antiossidante neutralizzando i radicali liberi e fornendoci un nuovo alleato contro le infiammazioni.






