Infrarosso

L’infrarosso è una tecnologia presente già da molti anni e il suo utilizzo è utile per migliorare la qualità di vita. La terapia che ne deriva si basa sul trasferimento di energia da un generatore artificiale al corpo umano, questa, viene assorbita dai tessuti superficiali dell’organismo fino ad arrivare ai più profondi. Il Sole, è il generatore d’infrarossi per eccellenza da cui traiamo luce e calore.

Il primo ad accorgersi della vitale importanza del fenomeno è stato il medico faroense Niels Ryberg Finsen. Affetto da Anemia, capì che forza e resistenza aumentavano ogni qual volta rimaneva esposto alla luce solare. Nel proseguo delle sue ricerche la “terapia con la luce” venne affinata e utilizzata per malattie come vaiolo e lupus. I positivi riscontri di queste cure gli valsero il premio nobel nel 1903 e i suoi metodi furono largamente utilizzati in qualsiasi ambito della medicina.

Infrarossi | Sanotech

Ma che cosa sono gli Infrarossi?

I raggi infrarossi sono onde elettromagnetiche che collochiamo a metà dello spettro della luce visibile e non visibile, è da questa questa zona rossa che traggono il nome. Conosciute anche come Infrared sono radiazioni dall’alto potere termico.

Quanto descritto fino ad ora fa riferimento a quegli infrarossi che vanno dai 200 ai 600 nanometri e sono quelli presenti in natura.

Esiste anche un altro tipo di infrarosso la cui lunghezza d’onda va dai 760 ai 1200 nanometri; in grado di penetrare fino a 2 cm la nostra pelle per arrivare al dolore; stiamo parlando del infrarosso ravvicinato.

Perché l’infrarosso ravvicinato ha effetti positivi sull’uomo?

L’infrarosso ravvicinato ha effetti positivi perché agisce direttamente sui mitocondri che sono le centrali energetiche delle nostre cellule. Quanto entra in contatto con questi ultimi riesce ad amplificare il Ciclo di Krebs ovvero quel fenomeno che permette la creazione di ATP ( adenosina trifosfato) e quindi di energia.

L’infrarosso ravvicinato, ha la capacità di dissociare l’ossido nitrico permettendo una maggiore vasodilatazione ed è in grado mantenere l’ubichinolo (coenzima q10) nella condizione ottimale, limitando la produzione di radicali liberi.

A cosa serve l’ubichinolo e perché è utile per il corpo?

L’ubichinolo, più conosciuto con il nome di coenzima q10 è una molecola presente nel nostro organismo. Fondamentale per il corretto funzionamento di molti organi, simile ad una vitamina, esercita delle funzioni antiossidanti.

Quali sono gli effetti visibili nell’utilizzare dispositivi che sfruttano la tecnologia ad infrarossi?

L’effetto subito visibile nello sfruttare l’infrarosso ravvicinato è l’anti-age. L’utilizzo di questa terapia fa ridurre le rughe causate dal calo del collagene, un’importante proteina che determina l’elasticità della pelle. L’avanzare dell’età comporta una diminuzione del collagene con l’insorgere delle rughe.

Collagene | Sanotech

La luce infrarossa riesce ad agire a livello proteico ripristinando parte dell’elasticità persa della cute.

I benefici estetici non sono gli unici, esistono altri vantaggi nell’impiego degli infrarossi; tra questi:

  • trattare dolori acuti e cronici;
  • favorire la circolazione sanguigna;
  • rilassare i muscoli;
  • contrastare batteri e virus.
Vantaggi prima e dopo | Sanotech
Luce infrarossa | Sanotech

La luce infrarossa fa male alla pelle?

No, la luce infrarossa non reca alcun danno alla pelle. I responsabili del danneggiamento dell’epidermide e dell’insorgenza di rughe e melanomi cutanei sono i raggi ultravioletti che nello spettro della luce solare si trovano all’esatto opposto rispetto gli infrarossi.

Infrarossi e capelli, la nuova frontiera

Oggi, un nuovo e importante impiego dove viene sfruttata la luce a infrarossi è la cura del capello. La fotobiostimolazione dimostra ottimi risultati sia per l’arresto della caduta sia per la fase di ricrescita. A dimostrarlo è uno studio pubblicato su Pubmed nel 2013 ad opera di Pinar Avci, Gaurav K Gupta, Jason Ckark, Norbert Wikonkal e Michael R Hamblin. La ricerca fa emergere che la terapia laser ad infrarossi stimola le cellule staminali epidermiche nel rigonfiamento del follicolo pilifero e le sposta nella fase di crescita (https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23970445/).

Contattaci per una consulenza gratuita

Consenso della Privacy(Obbligatorio)
Sanotech.it | Soluzioni tecnologiche contro il dolore